PASQUA DI RESILIENZA, LETTERA DEL PRESIDENTE MOLEA AI TERRITORI
11/04/2020
In occasione della festività pasquale, trasmettiamo pubblicamente per intero il messaggio del presidente nazionale Bruno Molea che rivolge una lettera ai presidenti dei 140 comitati (tra provinciali e regionali), presenti in tutto il Paese: “E’ il momento di resistere: aiutateci a indagare i bisogni sociali che emergeranno da questo duro periodo. Restiamo uniti nel dare risposte a povertà economiche ed educative”
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Caro Presidente,
cerchiamo di restare vicini in questo momento così difficile. La Pasqua amara di quest’anno ci impone di fermarci a riflettere su come sarà il futuro nostro, dei nostri figli e dei nostri anziani, e quindi anche il futuro dei nostri associati e del modo di fare associazionismo.
Vorrei ti fosse chiaro da subito che la tua frustrazione di queste settimane è la nostra frustrazione. Ben conosciamo il disagio e i rischi a cui sono sottoposte le nostre associazioni e per questo, da oltre un mese, mi sono fatto personalmente portavoce, presso le istituzioni, delle istanze che stanno arrivando dai nostri territori: affitti, tasse, bollette sono spese che non si affrontano con le sole sospensioni dei versamenti fiscali. E il bisogno di liquidità è tanto. Abbiamo quindi chiesto la sospensione dei canoni di affitti su strutture private, la sospensione di tasse e bollette e un fondo di garanzia per sostenere le associazioni e le società sportive oltre il periodo di chiusura delle attività. Ad oggi, abbiamo ottenuto che nel decreto Liquidità siano previsti fondi presso l’istituto di Credito Sportivo che garantiscano ad associazioni e società accesso a finanziamenti a tassi zero e diverse altre misure che possano aiutare il nostro tessuto associativo, ma abbiamo soprattutto ottenuto ATTENZIONE. L’attenzione che da troppo tempo mancava a chi promuove sport sociale e, in generale, al mondo del Terzo Settore.
Ora, noi confidiamo sinceramente che le nostre richieste – non solo quelle legate alla liquidità – trovino altre risposte da parte delle istituzioni e faremo di tutto per insistere nelle sedi opportune e farci portavoce senza sosta delle istanze di chi promuove lo sport sociale e per tutti.
Ma intanto questo è il momento di ri-programmare noi stessi: è il momento di indagare i bisogni emergenti dei nostri territori e di dar loro risposte efficaci e immediate – da subito in termini di comunicazione, informazione, consulenza – per sostenere il tessuto associativo sul quale si fonde il nostro operato. E’ ormai esplicito che la tragedia del Coronavirus, oltre a seminare morte, stia spargendo povertà economiche, povertà educative, isolamenti e bisogni sociali importanti. Sarà compito dello sport di base e della promozione culturale e sociale farsi ancora più strumento di politiche sociali importanti per dare risposte efficaci ai nostri bambini, ai nostri anziani e alle categorie sociali più a rischio emarginazione.
A te oggi offriamo la nostra vicinanza e il nostro supporto per farci portavoce delle tue istanze, ma ti chiediamo di aiutarci nel raccogliere dal territorio le impellenze e le esigenze del momento.
E’ il momento della resilienza e confido nella tua forza: lo dobbiamo a chi ha creduto, quasi 60 anni fa, nel nostro movimento e nella funzione sociale dello sport di base, e lo dobbiamo al nostro oltre milione di soci. Il mio pensiero va oggi alle vittime del virus e alle loro famiglie – a chi ha perso amici, fratelli, figli e genitori – e va anche ai nostri volontari, a te e i tuoi collaboratori, e ai tanti bambini che, senza scuola e senza sport, rischiano di patire i danni maggiori sulla propria pelle.
Supereremo questo momento: ne usciremo diversi, ma non per questo vinti. Auguro a te e alla tua famiglia una Pasqua serena,
il presidente Bruno Molea
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